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Le scuole della psicologia

LE SCUOLE DELLA PSICOLOGIA

  

STRUTTURALISMO: la prima scuola psicologica

Introdotto da Edward B.titcher (1867-1927).

Lo strutturalismo psicologico considera i fenomeni psichici paragonabili a quelli chimici, dove elementi basilari della mente si combinano formando strutture più complesse. Secondo lo strutturalismo l'unico metodo d'indagine della psicologia è l'introspezione. 

Ci sono tre principali elementi della Psiche: sensazioni percettive, immagini o idee, stati affettivi; ognuno di essi può essere descritto nella sua qualità, intensità, durezza, chiarezza ed estensione. 

 

ASSOCIAZIONISMO

 David Hume (filosofo), Ivan Pavlov (studioso)

L'associazionismo studia i principi in base ai quali idee o stati mentali si connettono ed entrano in relazione. La presenza di associazioni è tipicamente analizzata dimostrando come l'attivazione di uno stato mentale richiami anche lo stato ad esso associato. 

 

PSICOANALISI

Sigmund Freud (1856-1939) , Carl Gustav Jung (1875-1961), Jacques Lacan (1901-1981).

La psicoanalisi è un metodo terapeutico (analisi) delle sofferenze psichiche, basata sull'interpretazione dei processi mentali insconsci. Il metodo psicoanalitico consiste nell'interpretazione dei conflitti inconsci del soggetto, il metodo principale è il dialogo clinico, in cui l'analista pone domande, fa parlare, propone interpretazioni di quanto il soggetto afferma riguardanti il significato o la causa di un elemento emerso durante un discorso.

 

 COMPORTAMENTISMO

John Broadus Watson (1878-1958), Burrhus Frederik Skinner (1904-1990)

Il comportamentistico studia il sistema di rapporti tra gli stimoli provenienti dell'ambiente e le reazioni dell'organismo. Il successo del comportamentismo deriva dall'insoddisfazione degli psicologi rispetto alla divisione tra ''anima'' e ''corpo'' e rispetto alla metodologia soggettivista della psicologia tradizionale, basata sull'introspezione. Secondo il comportamentismo la psicologia è la scienza del comportamento osservabile. 


COGNITIVISMO


Nona Chomsky (1928), Ulrich Neisser (1927-2012)

Il cognitivismo è la mente paragonata a un computer (in-put). Nasce dall’insoddisfazione degli psicologi derivantew dall’analisi del solo comportamento osservabile. I cognitivisti condividono con Kant l’idea che la mente non sia un contenitore vuoto, ma che presenti strutture che “programmi” che rendono possibili i processi mentali.


COSTRUTTIVISMO

Il fondatore Georg A.Kelly (1905-1967), Jean Piaget (1896-1980).
Secondo il costruttivismo non esiste un mondo indipendente dall’osservatore, esistono invece diverse interpretazioni del mondo che dipendono dal punto di vista di chi osserva, dai suoi schemi mentali. Gli approcci costruttivisti osservano in modo unitario il rapporto tra la persona e la realtà. 


NEUROPSICOLOGIA: PLATONE E IPPOCRATE

Oggetto della neuropsicologia sono il cervello umano, il suo funzionamento, e il legame tra esso e i fenomeni psicologici.  La neuroscienza è un ramo della biologia che studia il funzionamento del sistema nervoso. La neuropsicologia parte dalle ricerche delle neuroscienze per descrivere i fenomeni psicologici. Il metodo più diffuso è quello dell’uso di strumenti biomedici sempre più avanzati che permettono di generare immagini del cervello umano e del suo funzionamento. 










 

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